Gela | la grade guerra ricordata da giovani e reduci
Il corteo partirà da Piazza Roma e arriverà al Parco delle Rimembranze
di Giuseppe Maria Tinnirello
La prima guerra mondiale compie 100 anni. Per commemorarne il secolo, a partire da domani mattina alle 10, un corteo tricolore composto da amministratori, militari, religiosi locali, e accompagnato dai ragazzi delle scuole di Gela, da scout, associazioni e parenti dei caduti della Grande Guerra, partirà da Piazza Roma e si snoderà lungo tutto il Corso Vittorio Emanuele, e per una volta la nuova generazione di studenti gelesi avrà modo di studiare una pagina di storia dal vivo. Il corteo, lungo il tragitto che lo porterà fino al Parco delle Rimembranze dove verranno commemorati i figli di Gela morti per un ideale di libertà e di giustizia, farà tappa alla Chiesa del Rosario dove il sindaco Angelo Fasulo ricorderà sul sagrato i nomi dei decorati con la medaglia al valor militare. Immancabili, ci saranno l’inno del Piave con il suo ritornello “non passa lo straniero” e i dieci rintocchi dell’antica campana della Chiesa del Rosario, preceduti dal silenzio d’ordinanza. Sarà anche l’occasione per ricordare i due Marò italiani, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, che da due anni sono tenuti in stato di fermo dalle autorità indiane per aver eseguito degli ordini che hanno portato purtroppo alla morte di due pescatori del posto, e che vuole essere un monito per i tanti giovani presenti sulla durezza della guerra. Chiamati al saluto dei Marò saranno i Marinai d’Italia, divenuti ormai un’istituzione soprattutto qui a Gela.
La manifestazione, organizzata anche con il contributo dell'Archeoclub Gela, proseguirà di pomeriggio nella centralissima via Cadorna con una mostra sulla Grande Guerra che rimarrà aperta al pubblico per un mese intero, e che i gelesi potranno vedere assieme all’elenco dei 600 concittadini caduti nella prima guerra mondiale.
Giovedì 5 giugno 2014