di Giuseppe Maria Tinnirello
Non c’è pace nel centrodestra gelese, che con Forza Italia terrà a battesimo domenica prossima al teatro Eschilo di Gela quello che ormai sembra essere il candidato sindaco ufficiale alle prossime elezioni amministrative del 31 maggio e 1 giugno 2015, Gioacchino Pellitteri. Ma anche questa data però potrebbe slittare di una settimana a causa del ponte del 2 giugno, e sarebbe quasi la rappresentazione plastica di questa campagna elettorale gelese, tutta condotta sul tira e molla, tra una dichiarazione e una smentita che si susseguono l’una dietro l’altra.
Domenica però ci saranno Gibiino e Mancuso, rispettivamente coordinatore regionale e provinciale di Forza Italia, a benedire la candidatura di Pellitteri che con la sua lista civica “Alternativa Moderata” si presenterà ufficialmente alla città. A sostenerlo ci saranno anche i liberali di Grazio Trufolo, uno dei maggiori sponsor del dirigente scolastico Pellitteri, perché “la scuola e il mondo della cultura sono stati gli assenti in tutti questi anni nel panorama politico locale – sbotta Trufolo – ed è giusto puntare su di esse perché senza cultura non c’è futuro per questa città”.
Intanto in casa centrodestra fervono i contatti con l’autonomista Pino Federico, e lo stesso Gioacchino Pellitteri non fa mistero di muoversi per portarlo dalla sua parte perché i quattro-cinquemila voti che Federico porta in dote fanno gola a tutti, anche a Falcone (l’anima ex An di Forza Italia n.d.r.) e a Lucio Greco, che anche lui si presenta con una lista civica; voci di corridoio li davano riuniti ieri sera. Insomma, dopo lo strappo con Fasulo, la tattica attendista di Pino Federico sembra essere chiara, non si accontenterebbe certo di un posto da gregario, ecco perché ha già sparso la voce di una possibile candidatura del fedelissimo ex vicesindaco Fortunato Ferracane.
Venerdì 27 marzo 2015
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