di Giuseppe Maria Tinnirello
Si è conclusa domenica 5 luglio la seconda edizione del campo scuola di protezione civile svoltasi nell’area attrezzata di Montelungo. Ad organizzare il campus, uno dei 64 autorizzati dal Dipartimento nazionale di protezione civile, è stata l’associazione di volontariato “Santa Lucia Soccorso” di Gela con il supporto logistico della onlus “Il Pungolo” presieduta da Gaetano Passanisi, che si è autotassata per la buona riuscita dell’iniziativa.
Dal 29 giugno al 6 luglio trenta ragazzi dai 14 ai 17 anni, grazie alla partnership delle due onlus, hanno potuto fare una bella esperienza di vita in comune, vivendo in tenda e cimentandosi in tecniche di primo soccorso, barellaggio e montaggio tende, ce n’erano ben cinque, 3 dormitorio e le altre attrezzate in generale per le esigenze del campo scuola che è stato orientato sul primo soccorso in caso di calamità naturali. A questo si è aggiunto anche un corso antincendio tenuto da funzionari dell’Anfas, l’associazione nazionale di pubblica assistenza, e uno sull’ambiente nella piana di Gela, il tutto corredato da esercitazioni sul “campo”. Il campus ha dato modo anche a tre associati disabili del Pungolo di prendere parte all’iniziativa occupandosi del settore informatico.
Un fuoriprogramma ha caratterizzato la mattinata di domenica a Montelungo dove era presente anche il neosindaco Messinese che è stato investito del problema dei cani randagi, una presenza costante in quell’area, che provoca non pochi disagi anche ai bagnanti. È intervenuta per un sopralluogo sul posto assieme al sindaco anche una pattuglia di polizia municipale.
Lunedì 6 luglio 2015
© Riproduzione riservata
1211 visualizzazioni